Valutazione di base della condizione di disabilità. Assegno di Inclusione e di Supporto per la Formazione e il Lavoro Le prime istruzioni INPS 2025
Valutazione di base della condizione di disabilità
La legge 30 dicembre 2024, n. 207 (di seguito, legge di Bilancio 2025), ha apportato importanti novità in materia di accertamento della condizione di disabilità e di invalidità previdenziale. L’INPS, con il messaggio 17 gennaio 2025, n. 188
fornisce le prime indicazioni operative.
1. Revisione sugli atti. Accertamenti fino al 31 dicembre 2025
1.1 Persona con disabilità affetta da patologie oncologiche
Il comma 3-bis dell’articolo 33 del decreto legislativo n. 62/2024 fa riferimento alle prestazioni “già riconosciute” per patologie oncologiche, quindi, alla generalità degli accertamenti sanitari relativi a patologie neoplastiche effettuati prima del 1° gennaio 2025 su tutto il territorio nazionale, comprese le nove province in cui è prevista la sperimentazione della valutazione di base (Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste).
In attuazione di quanto previsto dal citato comma, gli accertamenti di revisione di soggetti con patologie oncologiche devono essere definiti sugli atti in tutti i casi in cui la documentazione sanitaria allegata consenta una valutazione obiettiva. L’attuale processo di revisione sanitaria prevede, in via preliminare, l’invio all’interessato di una comunicazione con l’invito a trasmettere, entro 40 giorni dal ricevimento della richiesta, la documentazione utile a definire sugli atti l’accertamento sanitario.
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